SUOR MARIA FLORA GUANCINI


1. Cenni biografici

Nasce a Grotte Santo Stefano in provincia di Viterbo il 29 aprile 1867 da famiglia benestante. I genitori, Agostino e Giuseppa Appolloni, sono profondamente cristiani e curano tra le mura domestiche l’educazione dei loro nove figli ad una fede cristiana viva ed operosa.
Pasqua, questo il nome di battesimo di madre Flora, inizia i suoi studi presso il monastero delle Clarisse di S.Rosa in Viterbo e li conclude in Rieti, presso le Maestre Pie Venerini conseguendo il diploma di insegnante elementare.

Lo zio paterno, padre Ludovico Guancini ofm, confessore della comunità di Sant’Anna in Foligno, le aprì la strada dell’insegnamento nella scuola gestita dalle terziarie francescane nello stesso monastero e tra queste mura Pasqua maturò la sua vocazione. Dopo l’anno del probandato (1889) e quello del noviziato (1890) emise la professione religiosa il 24 gennaio 1891.

Continuò a svolgere il compito di maestra delle educande ed insegnante con dedizione e amore rivelando doti di intuizione e comprensione dell’animo umano e grande capacità educativa. Dagli indirizzi di augurio che in particolari circostanze di festa le venivano rivolti, ricaviamo il riconoscimento di queste virtù di suor M.Flora da parte delle alunne e la loro affettuosa stima nei suoi confronti.

Alla morte di suor Maria Serafica Fedeli (7 nov.1913), da lei molto stimata ed amata (abbiamo molti scritti di suor Flora che ce lo documentano), fu nominata presidente dal vescovo di Foligno, mons.Giorgio Gusmini, su proposta del protettore dell’Istituto, il cardinale Antonio Agliardi.
Già durante il lungo periodo della malattia di suor Serafica, madre Flora si era dovuta occupare, come vicaria, della guida della comunità e le suore, lo stesso vescovo e il cardinale Agliardi ne avevano apprezzato le doti di autorevolezza e di operosità. Successivamente, nel capitolo tenutosi in Anzio l’11 novembre 1914, sarà eletta badessa e, infine, il 20 maggio 1915, in seguito all’approvazione delle nuove Costituzioni e del passaggio dell’Istituto alla diretta dipendenza della Sede apostolica, sarà eletta superiora generale, servizio che svolgerà fino alla morte. Questa verrà a prenderla per congiungerla al suo Sposo il 26 marzo 1939, all’età di 72 anni, dopo quindici giorni di malattia, accolta santamente ripetendo più volte Sia fatta la volontà di Dio.

I funerali della Madre Flora

La sua opera

La sua spiritualità

Madre Flora e la Beata Angelina

Alcune preghiere attribuite a Madre Flora o pregate da lei

Le litanie al Cuore Eucaristico di Gesù