SUOR TERESA TEODORA FOURIER

"Unione, amore e compassione" sono le parole-ricordo di suor Teresa Teodora Fourier, rivolte alle sue consorelle e tramandate dalle cronache conventuali. Esse sono la sintesi di una vita trascorsa fino alla fine con "esemplare pazienza", in atteggiamento di amorosa accoglienza della volontà di Dio.

"Patire o morire" ripeteva spesso con santa Teresa d'Avila, sua speciale patrona, consapevole che la passione di Cristo Gesù è sovrabbondante ma deve incarnarsi in ogni generazione e cerca anime generose, disposte a dargli una mano affinché il mondo sia aiutato a salvarsi. Creature siffatte lasciano dietro di sé un segno luminoso, che fa da battistrada per chi viene dopo.

Al cronista premeva dire questo, per il resto si contenta di qualche sillaba. Era nata a Roma, raggiunge la patria celeste il 18 agosto 1715, dopo sette anni di grave infermità.