IL CORO

Il monastero ebbe fin dalle origini un coro dove le suore si riunivano per la preghiera liturgica e per gli atti ufficiali della comunità. Crescendo le suore di numero, esso dovette sembrare troppo piccolo e agli inizi del Cinquecento fu completamente rifatto, distruggendo quello più antico (se ne conserva solo una piccola parte con il soffitto ligneo originale). Il nuovo coro aveva degli splendidi scranni lignei, come ci attestano i documenti d'archivio, ma che purtroppo sono andati dispersi al tempo della soppressione napoleonica. L'unica zona affrescata era quella del presbiterio. Fra gli altri affreschi spicca la natività attribuita a Dono Doni, datata al 1574.